Nella sua città natale il francofortese Heinrich Mylius fu noto come commerciante, imprenditore e banchiere. Grazie a investimenti economici, innovazioni tecniche, impegno politico e sociale fu anche stimato cittadino nella sua patria adottiva, Milano. Inoltre Mylius rivestì un ruolo centrale anche in svariati contesti culturali.
L’intervento di Viola Usselmann, ricercatrice presso Villa Vigoni, porta alla luce per la prima volta un dettaglio dei numerosi intrecci tra Heinrich Mylius e l’ambiente musicale italo-tedesco, attraverso la ricostruzione della poliedrica relazione tra Mylius e Felix Mendelssohn Bartholdy e tra le città di Milano e Francoforte durante la prima metà del 800.
L’intervento fa parte del ciclo di conferenze
»Vorreiter Europas? Deutsch-italienische Wirtschaftsbeziehungen in Neuzeit und Moderne« (programma)
30 ottobre 2018, ore 19.00, Forschungskolleg Humanwissenschaften, Bad Homburg v.d. Höhe
in cooperazione con Werner Reimers Stiftung; con il sostegno di: Stiftung Polytechnische Gesellschaft Frankfurt am Main, Frankfurter Stiftung für Deutsch-Italienische Studien, Deutsch-Italienische Vereinigung Rechtsanwaltskanzlei Dolce Lauda, patrocinio: Consolato Generale d'italia, Francoforte sul Meno