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Plinio il Vecchio, la natura e noi (I)

Trasmettere, preservare, ammirare

Informazioni

  • today dal 13/03/2023 al 16/03/2023
  • place Phygital
  • lock_outlineSu invito
  • Coordinamento

    Prof. Gianfranco Adornato, Scuola Normale Superiore, Pisa;
    Prof. Valérie Naas, Sorbonne Université, Paris;
    Prof. Dr. Anja Wolkenhauer, Tübingen

Il ciclo di conferenze “Plinio il Vecchio, la natura e noi: trasmettere, preservare, ammirare” celebra la nascita di uno dei più importanti intellettuali della prima età imperiale, nato 2000 anni fa a Como, non lontano da Villa Vigoni. La Storia naturale di Plinio – che, con i suoi 37 libri, è l’opera latina più ampia interamente giunta fino a noi – ha enormemente influenzato l’evoluzione del sapere europeo fino all’epoca moderna. A partire dal testo pliniano, le conferenze trilaterali saranno dedicate al rapporto storico tra uomo e natura. Il primo incontro “Trasmettere la natura” (2023) si propone di discutere la multiforme concezione della natura – natura immaginaria, personificata, sacra – come appare nell'opera di Plinio e dei suoi contemporanei. Negli incontri successivi, l'attenzione si concentrerà su "Sfruttamento e profanazione della natura" e "Arte e natura come paradigma estetico".