Dr. Maria Jennifer Falcone, Università di Pavia-Cremona
Prof. Dr. Christoph Schubert, Universität Erlangen-Nürnberg
Pur non conoscendo l’istituzione carceraria per come la intendiamo oggi, l’antichità classica ci ha lasciato una serie di testi in cui l’esperienza della prigionia, intesa come reale privazione della libertà oppure anche in senso metaforico, gioca un ruolo essenziale, destinato a grande risonanza non solo in ambito letterario, ma anche nella musica, nelle arti figurative e nella documentazione storica di prigionieri illustri e resistenti al nazionalsocialismo.