La Fondazione Accorsi-Ometto rende omaggio a un importante pittore piemontese dell’Ottocento: Giovanni Migliara (Alessandria 1785-Milano 1837). L’occasione è la mostra “Gio. Migliara – Viaggio in Italia”, allestita presso il museo Accorsi-Ometto di arti decorative a Torino dal 28 febbraio al 16 giugno 2019.
Delle 100 opere esposte, un prezioso contributo arriva da Villa Vigoni. Si tratta di due dipinti di Migliara: la celeberrima “Filanda Mylius a Boffalora” (1828) e il “Cimitero evangelico di Trieste con la tomba di Giulio Mylius” (1835). Queste due straordinarie opere costituiscono un pendant indissolubile, in quanto il soggetto del quadro si trova oltre la pellicola pittorica ed è Giulio Mylius, figlio scomparso in giovane età del "padre fondatore" di Villa Vigoni Enrico Mylius, di cui quest’anno si celebra il 250 anniversario dalla nascita.
Nel catalogo della mostra è presente un contributo di Giovanni Meda Riquier, curatore delle collezioni storico-artistiche, bibliotecarie, archivistiche di Villa Vigoni, dal titolo “Tra la storia e l’arte. Un capolavoro di Giovanni Migliara: il dittico Mylius”.
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