La ricezione internazionale dell’opera di Adorno iniziò nel 1954 con la edizione italiana di «Minima Moralia»; ricostruirne la storia, anche attraverso alcuni dei suoi protagonisti, vuol dire dunque indagare un capitolo importante del dialogo culturale tra Italia e Germania e della forza propulsiva che esso può esercitare a livello internazionale. Oggi la ricezione di Adorno è ancora un prisma, nel quale si riflettono numerose tematiche e campi disciplinari diversi, oltre che sensibilità culturali molteplici.