Nel novembre 2024 ricorre il 35° anniversario del crollo del Muro di Berlino e della fine della Repubblica democratica tedesca. L’esperienza dello Stato socialista, che fu saldamente inserito nel blocco sovietico e divenne un avamposto della Guerra fredda e dello scontro Est/Ovest, è stata oggetto di un intenso dibattito pubblico e politico, che ha coinvolto profondamente la società tedesca. L’apertura degli archivi della RDT, inoltre, ha permesso nuove ricerche, che hanno chiarito gli aspetti repressivi e autoritari dello Stato, ma hanno anche esplorato le sue realizzazioni in campo sociale. La storiografia tedesca ha progressivamente ampliato i campi d’analisi, includendo, oltre la storia politica e quella delle relazioni internazionali, anche la storia sociale e culturale della Germania orientale.
Anche da parte italiana gli anni Novanta hanno costituito una fase di rinnovato interesse verso la Repubblica democratica, fino ad allora oggetto di studio piuttosto marginale e limitato. Sono state prodotte, così, ricerche sulle relazioni fra Italia e RDT, ma anche su aspetti specifici della vicenda tedesco-orientale, dai consumi materiali, alle politiche di genere, alle relazioni internazionali verso Israele o i paesi in via di decolonizzazione.
A trentacinque anni dall’89 il workshop si propone di approfondire i nuovi orientamenti della storiografia italiana e tedesca rispetto alle relazioni fra Italia e DDR, con un approccio interdisciplinare e in una chiave comparatistica e transnazionale.
Nell’ambito del progetto “Vigoni Public History”
Coordinamento
Villa Vigoni
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