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Vigoni Lecture 2014

Un’unione per il XXI secolo. Una buona costituzione per l‘Europa

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  • today 16/07/2014
  • access_time 17:30
  • place Allianz Forum
  • lock_outlineSu invito
  • Ideato da Villa Vigoni
  • Villa Vigoni | Centro italo-tedesco per il dialogo europeo

Riforme strutturali e affidabili regole di bilancio. In questo consiste la “ricetta” per l’Europa del Ministro Federale delle Finanze Wolfgang Schäuble, esposta in occasione della Vigoni Lecture che ha avuto luogo all’Allianz Forum di Berlino lo scorso 16 luglio. L’intervento del Ministro Schäuble ha avuto come tema: Un’unione per il XXI secolo. Una buona costituzione per l‘Europa. Su quello che l’Europa deve fare per uscire dalla fase di crisi esiste secondo il Ministro un consenso con il suo collega italiano Pier Carlo Padoan. “La cosa più importante è – ha detto Schäuble – capirsi su questo punto: fiducia e crescita stanno tornando nell’Eurozona non nonostante, ma proprio perché molti paesi europei hanno attuato politiche di risparmio. Alcuni credono ancora che ci sia una contraddizione fra una sana politica di bilancio e la crescita. È vero proprio il contrario: solo se si conduce una politica finanziaria sostenibile potrà tornare una fiducia duratura degli azionisti, degli investitori e dei consumatori sulla stabilità dell’Europa.

Adesso si devono creare le condizioni economiche di riferimento per crescita e nuovi posti di lavoro. Le misure europee più recenti nel settore bancario e finanziario si muoverebbero secondo il Ministro delle Finanze tedesco in questa direzione: “Dobbiamo regolamentare i mercati finanziari in modo tale che essi giovino all’economia reale. L’unione bancaria sarà sicuramente uno strumento prezioso per fare in modo che delle banche sane possano assolvere di nuovo e meglio la loro funzione creditizia nei confronti delle imprese. La situazione dei mercati finanziari è tuttavia ancora tesa. Soprattutto le piccole e medie imprese hanno grande necessità di crediti e di capitale di rischio. Per questo abbiamo cercato di rafforzare ultimamente l’attività di stimolo al credito delle singole banche regionali. Abbiamo anche accumulato crediti della Banca Europea per gli Investimenti per le PMI”.

Alla luce dell’alta disoccupazione giovanile Schäuble ha sottolineato l’urgenza di misure di riforma profonde: “Dobbiamo portare avanti delle riforme strutturali dei mercati del lavoro – proprio per dare ai giovani nuove chance – dobbiamo andare alla radice dei problemi. Abbiamo bisogno di nuovi sistemi di formazione professionale che si orientino più fortemente alle necessità del mercato del lavoro, riforme strutturali che facilitino l’accesso dei giovani al mondo del lavoro e anche sistemi di retribuzioni flessibile che tengano conto della produttività.

Un rafforzamento del mercato europeo interno – per esempio nell’approvvigionamento energetico – è per il ministro Schäuble una priorità: “Dobbiamo sforzarci di realizzare anche un’unione energetica europea. Dobbiamo collegare le nostre reti nazionali in una rete europea intelligente che metta insieme produzione e consumo energetico. Abbiamo bisogno anche di una strategia comune per il passaggio alle energie rinnovabili. L’Europa deve ridurre la sua dipendenza dall’importazione e dallo scarseggiare delle materie prime.

Solo attraverso progressi coordinati in questi campi strategici, l’Europa riuscirà a mantenere il livello di prestazioni sociali che la rende così attrattiva. “Per mantenere il nostro benessere, dobbiamo cercare di essere sempre un po’ migliori, un po’ più stabili e un po’ più attraenti delle altre regioni del globo. Si tratta di dimostrare anche in futuro il successo del nostro modello di vita nella competizione del sistema globale. Solo in questo modo potremo dare forma a nuovi ordini internazionali che sono influenzati dai nostri valori europei, occidentali. E solo così potremo insieme – italiani e tedeschi – vivere in un mondo che sia all’altezza delle nostre aspettative”.

Intervento del Ministro Schäuble (in tedesco)

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