I termini “trauma” e “disturbo post-traumatico da stress” non solo sono entrati a far parte del vocabolario comune della psicologia e della psichiatria, ma sono anche entrati nel discorso degli studi culturali e delle scienze umane. In senso stretto, questi termini hanno sempre a che fare con minacce di morte o violenza sessuale e con la posizione della vittima o del sopravvissuto. In che misura questa definizione ristretta è rilevante e preziosa per gli studi storici e culturali, ad esempio per i tanto discussi traumi storici che colpiscono interi popoli o generazioni?
Coordinamento
Prof. Dr. Dr. Andreas Maercker e Prof. Dr. Elisabeth Bronfen, Universität Zürich
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