Prof. Isabella Lazzarini, Università degli Studi di Torino;
Dr. Jessika Nowak, Bergische Universität Wuppertal
Il tema della "guerra" è purtroppo onnipresente in questi mesi: l’importanza di assicurarsi che i messaggi pericolosi non possano causare danni se vengono intercettati è tornata di attualità. Per proteggere le informazioni importanti, uno dei sistemi più diffusi è la crittografia. Già nel ‘400 negli Stati italiani vennero sviluppati cifrari elaborati per trasmettere messaggi segreti. La varietà dei sistemi adottati rende infatti impossibile il loro studio sistematico da parte di un singolo ricercatore. Come nel caso di Bletchley Park, è necessario dunque un team per affrontare l’argomento e calarlo nella questione più ampia della circolazione dell’informazione politico-diplomatica – un team come quello che si riunisce a Villa Vigoni per esaminare tecniche, meccanismi e logiche di cifratura nel mondo del Rinascimento.